Chi siamo…
“Chi siamo e cosa vorremo…”
Un nuovo spazio per dire la nostra e la vostra su Basiglio-Milano3, provando a migliorare il nostro Comune ormai in fase di stallo da qualche anno, per discussioni interminabili sul PGT ma non solo. Cambiamenti di servizi e di chi li eroga che meritano un approfondimento per verificare se ci saranno davvero risparmi e miglioramenti dei servizi, come quello della raccolta della spazzatura. Vigileremo e contiamo anche sull’aiuto di ogni cittadino di buona volontà che ha a cuore, il bene nel nostro Comune, perchè possa tornare a rifiorire per tenore e qualita’ di vita, e che l’edilizia possa riprendere evitando di lasciare impalcature o costruzioni non finite, evitando le strumentalizzazioni eccessive da parte della vecchia gestione ma anche e soprattutto della nuova gestione. Mentre loro litigano e si tirano accuse decisamente gravi , non sempre rispettando un dialogo politico etico e comprensibile per il cittadino, molti cittadini vedono calare il valore immobiare delle proprie case, vedono un calo della manutenzione dalle strade ai giardini al comprensorio di Milano 3 e non sempre trovano risposte alle loro problematiche che quasi mai sono legate al PGT ma, sono parte integrante della loro quotidianità. Un mondo del lavoro instabile e sempre piu’ svilito nelle retribuzioni e nella qualità, un disagio sociale che, sempre di più coglie i nostri giovani, comprensibilmente poco fiduciosi nel futuro, o (meno comprensibilmente) poco educati, una situazione economica che per diverse famiglie è sempre piu’ difficile mantenere su un livello adeguato per la propria dignità e bisogni. Il Verde è importante ma lo è anche il lavoro e una vita dignitosa. La speculazione edilizia è un male di cui faremmo volentieri a meno ma l’immobilismo è un male peggiore perchè distrugge ogni speranza per il futuro. E’ ora di voltare pagina e rimettere in moto su una strada giusta ed equilibrata lo sviluppo del nostro Comune perchè il PGT è importante ma la qualità della vita lo è ancora di più e non sempre dipende da qualche metro quadro di verde salvato dalla cementificazione e urbanizzazione.
Lo staff